Se la Borsa è un casinò, perché non trasferirla proprio a Las Vegas? E’ quel che sta facendo Cantor Fitzgerald (società finanziaria di Wall Street tristemente nota perché il suo staff fu quasi sterminato l’11 settembre 2001: le sale di trading erano in una delle Torri Gemelle).
Ha comprato un hotel-casinò da 400 stanze nella celebre capitale del gioco del Nevada. Portando i suoi metodi matematici da hedge fund la Cantor Fitgerald ha deciso di trasformare l’attività delle scommesse su eventi sportivi in un business molto più grande.
"Mi chiedo: se noi ci vediamo (e a ragione, vista la notizia in questione) come 'estremo occidente', come ci vedono i popoli dell'estremo oriente ?
Norberto Bobbio nel suo 'Destra e sinistra' direbbe probabilmente: 'come fratelli, visto che gli estremi a volte coincidono'.
O forse l'estremo oriente per gli USA siamo noi ?
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