Valerioon

giovedì 27 gennaio 2011

Della serie: ero convinto di poter resistere, e, invece ....

E invece approfitto del solito divertente e illuminante post (riportato sotto) del grande Vittorio Zucconi per dire ... non voglio dirlo ... ma mi scappa ... mhmmhm ... forse ce la faccio a non dirlo ... MI MANCA LA DC !
... ops ... mi è scappato .... scusate.

Valerio

Meritocretini: "
Spulciando la biografia della Consigliera Regionale del PDL nominata nel gruppo del devotissimo Formigoni (la prima a sinistra nella foto, sull’altalena che fa tanto bambine birichine nell’ harem dei vecchi porci) certamente qualche dubbio sulla carriera di questa “splendida donna” di “madrelingua inglese” milestone(perchè, se invece fosse stata di madrelingua svedese o tedesca sarebbe stata una capra?) come ha berciato un isterico Silvio a Gad Lerner, sorge. Si laurea, la signorina, con diploma triennale nell’ Università privata di Luigi Verzè nel novembre del 2009. Un mese dopo la laurea, nel dicembre 2009, senza avere forzatamente fatto una grande esperienza in igiene dentale, le vengono affidati i denti del paziente più importante che l’ ospedale abbia mai avuto, vale a dire Silvio Berlusconi, colpito dalla riproduzione del Duomo di Milano: in quell’istituto scarseggiavano forse gli igienisti più esperti o gli altri erano tutti cani? Quattro mesi dopo avere lavorato sui denti del Premier viene inserita a forza e a sorpresa nella Lista Formigoni, non si capisce in base a quali considerazioni politico-amministrative, insieme con l’ex fisioterapista del Milan, il noto politologo Puricelli. Nello stesso periodo, secondo le carte ritrovate nelle perquisizioni e le registrazioni delle sua voce stessa, maneggia capitali e fortune da milioni di Euro e intasca gli affiti di ben quattro appartamenti nel convento delle Smantellate, quello di via Olgettina 12, in attesa che le venga data in affidamento una certa minorenne marocchina che lei si affretterà a scaricare due ore dopo nelle braccia di quella madame brasiliana che aveva registrato nel proprio telefonino il numero della minorenne affidatale alla voce: “Ruby troia” . Sono certo che Minetti Nicole sia una splendida persona, ma di quali meriti – di grazia – si era coperta la signorina per meritare una carriera così fulminea nel partito che si presenta come il paladino della meritocrazia dopo il nepotismo e i saccheggi delle sinistre? Che la spiegazione stia in questa frase detta dalla “splendida persona” all’amica Barbara Faggioli, usando la lingua paterna, cioè l’ italiano: «A lui gli fa comodo mettere te e me in Parlamento perchè dice “bene me le sono levate dai coglioni, lo stipendio lo paga lo Stato”»?. Meritocratici? Ci prendono per meritocretini. E hanno pure ragione. Ma persino lei, con tutto quella che aveva da perdere, alla fine si è resa conto di chi sia davvero il suo protettore.




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lunedì 24 gennaio 2011

Cosa dicevi, Pier?

La mancanza di memoria storica nei votanti così come negli acquirenti è spesso, artificiosamente e diabolicamente favorita da mezzi di informazione supini ai voleri della Casta Economico/Politica.
Questa brutta caratteristica (molto Italiana ... ogni riferimento a cose o persone è del tutto casuale ...) è, a parer mio e non solo, la causa fondamentale dello sfacelo di rappresentanza e responsabilità politica che sempre più gente sta allontanando dalla politica stessa, e sempre più voti ha portato nelle casse degli imbonitori da talk show.

Ecco perchè riposto con gratitudine questo interessante e semplice post di Informazione senza filtro libera informazione.

Buona memoria storica,

Valerio


Cosa dicevi, Pier?: "

Pierferdinando Casini, 29 novembre 2005:
Adesso io qui ci metto la faccia, non mi tiro indietro ... non credo a chi dipinge gli amministratori siciliani come burattini o burattinai nelle mani della mafia.
Pierferdinando Casini, 6 febbraio 2006:
Cuffaro è una persona onesta ... Mi assumo la responsabilità di considerarlo a tutti gli effetti innocente.
Pierferdinando Casini, 7 febbraio 2006:
Per me Cuffaro è una persona onesta, ho fiducia in lui. Mi assumo la responsabilità di ritenerlo una persona onesta. Quando e se verrà dimostrata una cosa diversa, vorrà dire che mi sbagliavo.
Pierferdinando Casini, 23 febbraio 2006:
Nei confronti di Cuffaro è stata scatenata un'aggressione mediatica. Bisogna essere rigorosi. Noi non faremo sconti: a parte Cuffaro, in Sicilia non ricandideremo nessun inquisito.
Pierferdinando Casini, 26 gennaio 2008:
Sono certo che tra qualche mese, quando Cuffaro sarà assolto da tutte le accuse, tanti sciacalli di queste ore saranno in prima fila a chiedergli scusa.
Pierferdinando Casini, 15 febbraio 2008:
I partiti devono assumersi la responsabilità delle scelte, noi ce le assumiamo. Cuffaro credo abbia subito una vera e propria persecuzione giudiziaria.
Pierferdinando Casini, 16 marzo 2008:
Su Cuffaro mi assumo la responsabilità delle mie scelte, ma mi oppongo fermamente all'idea che che debba essere la magistratura a fare le liste elettorali. Se fosse così oggi Andreotti sarebbe ai lavori forzati, e non in Parlamento.
Pierferdinando Casini (video), 31 marzo 2008:
Santoro: 'Siccome lei ha garantito per Totò Cuffaro, se le cose si mettessero male da un punto di vista giudiziario, sarebbe anche lei a trarne delle conseguenze?'. Casini: 'Beh, questo è ovvio ... mi assumo la responsabilità politica, l'ho detto davanti al Paese'.
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[Da qualche ora Totò Cuffaro si trova in carcere: è stato condannato in via definitiva per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra. Ed è stato Pierferdinando Casini a portarlo in Parlamento, entrambe le volte]

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mercoledì 19 gennaio 2011

Record del debito Usa, e arriva Hu a sottoscriverlo

Molto interessante il post di Rampini (riportato qui sotto).
Il vizio a consumare senza coscienza più del normale/possibile, fino al crollo del castello di carte, il vizio all'indebitamento, alla bugia, all'illusione iperottimistica, alla droga mentale della rimozione dei dubbi ...
tutte caratteristiche che mi sembra siano tipiche delle società in cui il capitalismo, in particolare il consumismo (che ne è l'espressione più becera e immediata), viene interpretato come il maggiore parametro per giudicare il grado di 'civiltà' raggiunto.
Nel caso specifico andrà finire (come peraltro in parte già previsto dal ben più esperto Jan Jaque Attalì nel suo 'Breve storia del futuro') che gli USA saranno schiacciati dal mostruoso debito accumulato e nascostamente (al pubblico medio) dominati dai loro creditori (Cina e Arabia Saudita).
La cosa triste è che il rifinanziamento per mezzo di titoli di Stato risulterà più difficoltoso quando questo dovrebbe andare a finanziare servizi (come quello sanitario) molto più utili alla massa rispetto ad altri (ad esempio, guerra in Afghanistan), che in passato non hanno avuto problemi alcuni a ritrovare unità parlamentare nell'accettarne il finanziamento ...


Record del debito Usa, e arriva Hu a sottoscriverlo: "
Hu_Jintao_(Cropped)Record storico del debito pubblico americano. Per la prima volta ha raggiunto la soglia dei 14.000 miliardi. Oltre che un massimo assoluto, è anche un tetto legale: oltre quella soglia Obama deve ottenere l’autorizzazione del Congresso per potere emettere nuovi titoli del Tesoro. E questa sarà fin dalle prossime ore una delle battaglie con la nuova maggioranza repubblicana (insieme con il tentativo della destra di abrogare la sua riforma sanitaria, ai voti già questa settimana). Da tenere d’occhio anche il posto che il debito pubblico Usa occuperà nei colloqui che cominciano stasera tra Obama e Hu Jintao.

copertina occidente estremo in gif




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martedì 18 gennaio 2011

Scalfari: ''Difficile stavolta che il premier si svincoli'' - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it

Scalfari: ''Difficile stavolta che il premier si svincoli'' - Video - Repubblica Tv - la Repubblica.it

Imperdibile commento di Scalfari a partire dal minuto 11.30

Un terzo degli Italiani è definibile come anarco-individualista ed è uso dare deleghe in bianco al potente di turno purchè non gli si rompano le scatole: in differenti modi e mondi così successe con Mussolini, con Craxi e con Berlusconi. Il problema è che togliere le deleghe in bianco è quantomai complicato, e gli eventi che portano a tali revoche sono di solito forti se non violenti. Speriamo stavolta siano solo umilianti e imbarazzanti per la nazione.